venerdì 13 febbraio 2009

M'ILLUMINO DI MENO - proposte per risparmiare energia

SCUOLA PRIMARIA, CLASSE 4°

In occasione della giornata del risparmio energetico “M’ILLUMINO DI MENO” alla quale già da alcuni anni abbiamo aderito, noi alunni della Scuola Primaria S. d’acquisto (cl.4) abbiamo letto attentamente la lettera che il Sindaco del nostro comune ci ha inviato e condividiamo le azioni importanti elencate per risparmiare energia .
Siamo convinti che tutti quanti possiamo fare qualcosa per il risparmio energetico, è questione di BUONA VOLONTA’ impegniamoci e collaboriamo.
Ecco le nostre proposte:
  • Spegnere la luce della stanza quando si esce.
  • Usare lampadine a basso consumo.
  • Non consumare l’acqua del rubinetto per giocare.
  • Non tirare lo sciacquone del water per giocare.
  • Non usare l’acqua del rubinetto per annaffiare o lavare le automobili.
  • Non usare la lavatrice per pochi panni.
  • Non usare la lavastoviglie per pochi piatti.
  • Controllare che tutti gli elettrodomestici siano in perfette condizioni.
  • Non tenere il riscaldamento acceso e magari le finestre aperte perché c’è troppo caldo.
  • Non utilizzare contemporaneamente troppi elettrodomestici.
  • Evitare di lasciare in carica telefonini, videogiochi una volta che il caricamento è stato effettuato.
  • Evitare di accendere la luce quando le stanze sono già illuminate dal sole.
  • Fare in modo che il risparmio energetico diventi un’abitudine.
  • Trovare soluzioni alternative alla produzione di energia.
  • Usare giochi o utensili elettrici per il minor tempo possibile
  • Usare l’acqua con cui si è lavata la frutta per annaffiare.



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venerdì 17 ottobre 2008

come gli egizi

la storia della scrittura dell'alfabeto e dei numeri ci ha talmente affascinato che abbiamo provato a costruire la "carta "su cui scrivevano gli egizi:il papiro.

prima abbiamo tolto al papiro la parte esterna
poi abbiamo fatto lo stelo tutto a striscioline che abbiamo schiacciato bene col martello e messo prima in senso verticale e poi orizzontale(in modo che gli strati fossero perpendicolari) unendo i vari steli con acqua e colla.
Adesso non ci resterà che scriverci sopra con fuliggine ed acqua.
Grazie a tutti i genitori che ci hanno aiutato a reperire il materiale per questa esperienza e per quella che vedrete fra un po' della costruzione delle tavolette di argilla dei sumeri.













giovedì 5 giugno 2008

il juke box del libro

Ecco la critica che abbiamo fatto sulla "Incredibile storia di Lavinia" di B. Pitzorno:

La vicenda rappresenta eventi magici che inizialmente ci hanno coinvolto trasportandoci da un mondo fantastico molto divertente.
Proseguendo la lettura di questa storia però ci siamo accorti che gli avvenimenti si succedevano sempre con le stesse modalità,diventando un pò noioso.
Il linguaggio usato nelle discrizioni delle trasformazioni non ci è piaciuto.
L'autore ha usato troppi particolari che, secondo noi, in alcuni punti ci hanno fatto dimenticare completamente l' aspetto umano della triste storia. E' vero che "la cacca è cacca" ma tutto ha un limite! Noi comunque non sconsigliamo ai nostri coetanei la lettura di questo libro,ma suggeriamo loro di farlo senza aspettarsi niente di eccezionale o di particolarmente interessante!

giovedì 7 febbraio 2008

il velociraptor

disegno con Paint
ricerca di Sara B,MarcoB e Francesco R
Il Velociraptor.
Il velociraptor era un piccolo predatore agile e scattante che non superava la lunghezza di 2 metri e il peso di venti chili.La coda,lunga e sottile ,era resa piuttosto elastica da sottili bacchette ossee che si estendevano lungo le vertebre.
La struttura anatomica di questo dinosauro è molto simile a quella dei primi uccelli,al punto che i paleontologi sono convinti che i volatili moderni discendevano da questo dinauro carnivoro.
Come tutti i "raptor"questo vorace dinosauro possedeva un'arma molto particolare :un artiglio a forma di falce posto sul secondo dito delle forti zampe posteriori.Questo artiglio veniva conficcato nella carne della preda tramite salti o rapidi calci accompagnati dalla flessione del dito squarciandola.Si muoveva in branco per attaccare gli animali più grandi di lui e aggrediva da solo quelli più piccoli.Come gli uccelli deponevano le uova che poi nascondevano per proteggerle.
I cuccioli di questo carnivoro imparavano a cacciare imitando gli adulti del branco.
Questo percoloso dinosauro è vissuto nel periodo del Cretaceo.

il mondo dei dinosauri

In classe abbiamo lavorato sui dinosauri,ed abbiamo fatto alcune ricerche.

alessandro A,Irene,Paolo,ci raccontano notizie sull'Anchilosauro

Gli anchilosauri erano chiamati anche "dinosauri corrazzati",infatti avevano la testa,il collo,il dorso e la coda ricoperti da piastre osse molto resistenti e talvolta appuntite .Queste placche però,non erano un blocco unico perciò l'animale poteva muoversi abbastanza agilmente.Questa corazza era anche una protezione contro gli attacchi dei dinosauri carnivori.La coda terminava con una mazza ossea,arma mortale per i nemici.La testa degli anchilosauri era corta,larga e triangolare ed era provvista di un grande becco corneo.Questo dinosauro,aveva un corpo gigatesco e massiccio,basso e largo ,aveva infatti zampe corte e robuste di cui quelle posteriori dotate di 5 dita e quelle anteriori leggermente più corte e di 4 dita.
Anche l'Anchilosauro è vissuto nel Cretaceo insieme al tirannosauro,suo mortale nemico.viveva in grandi spazi simili a pianure alluvionali

mercoledì 2 gennaio 2008

portapenne colorati







Ecco anche i portapenne che abbiamo fatto con tecniche varie.


martedì 25 dicembre 2007

finalmente è natale

Un augurio a tutti quelli che ci leggono per un sereno Natale.Non dimenticatevi di andare lunedì 26 all'esposizione della solidarietà che si è trasferita a lari per l'occasione.
Noi abbiamo lavorato come pazzi per costruire gli ggetti da esporre e offrire per un piccolo contributo a tutti quelli che vogliono aderire alla nostra iniziativa:aiutare i bambini che hanno bisogno .Attraverso Pam possiamo dare loro una mano.
Abbiamo lavorato con il gesso per costruire dei piccoli oggetti colorati e abbiamo usato dei barattoli di latta e tutta la nostra creatività per fare dei portapenne e portaoggetti.Siamo proprio contenti di aver lavorato per i bimbi più sfortunati.Aiutateci ad aiutarli!!!

ecco il risultato dei nostri stampi di gesso

giovedì 22 novembre 2007

i nostri impegni extrascolastici

Noi alunni di classe terza abbiamo organizzato un'indagine sugli impegni che abbiamo in orario extrascolastico.Stiamo organizzando i dati per riportare in una tabella e in alcuni grafici i risultati ottenuti.

Indagine sulla LARICARICA


Finalmente anche la classe terza ha il suo blog.
Cominciamo anche noi con il rispondere alla lettera dell'Assessore Caroti riguardo all'utilizzo de "Laricarica".
Per noi questo strumento è più facile da usare dei vecchi buoni: al momento dell'appello occorreva ritirare tutti i buoni,alcuni se li dimenticavano, altri avevano terminato il blocchetto...
Ora invece basta dire alle custodi quali sono i bambini assenti e tutto è pronto!Insomma, laricaricabile ci rende tutto più facile.